Omohide Poro Poro
Only Yesterday
di Isao Takahata – Giappone, 1991
(118', V.O. Con sottotitoli italiani)
Okajima Taeko, una ventisettenne single di Tokyo, lavora come impiegata. In vista dell’estate, decide di concedersi una pausa nella campagna di Yamagata per visitare la famiglia del fratello del cognato e prestare la sua manodopera nella raccolta stagionale dei fiori di cartamo. Ispirata dall’atmosfera del luogo e dalle conversazioni con Toshio, un contadino con cui sembra entrare subito in sintonia, Taeko insegue i ricordi e ripercorre i momenti significativi della sua fanciullezza, finendo per mettere in discussione le sue scelte da adulta.
Omohide Poro Poro (lett. Ricordi struggenti) tratta un soggetto piuttosto insolito per un film di animazione proponendo un dramma realistico e intimista scritto per un pubblico adulto, indirizzato soprattutto alle donne, più simile a un film di Yasujirō Ozu o Mikio Naruse.
Tuttavia il lungometraggio ebbe un buon successo di botteghino, risultando in Giappone campione d’incassi nel 1991.
Isao Takahata
Regista, sceneggiatore, produttore e co-fondatore dello Studio Ghibli assieme all'amico e collega Hayao Miyazaki. Acclamato dalla critica internazionale per la sua innata sensibilità, è considerato uno dei capisaldi di un intero modo di fare animazione. Il suo interesse nella storia del cinema e gli studi di letteratura francese convergono nel momento in cui, nel 1953, esce il film La Bergére et le ramoneur di Grimault e Prèvert, che rappresenta per il giovane Takahata una vera illuminazione, il punto di partenza per esplorare tutto ciò che il cinema d'animazione consente di fare.