Film Fuori Concorso
Last Hijack
Last Hijack
di Tommy Pallotta – Paesi Bassi-Germania-Irlanda-Belgio, 2014
(80', V. Originale sottotitolato in italiano)
Mohamed è il capo di una banda di pirati somali che da anni rischiano la vita assaltando petroliere che solcano le acque del loro paese. Mohamed, in procinto di sposarsi, è diviso tra la necessità di passare a una vita tranquilla e il brivido dell’azione, sua compagna di vita da sempre.
Diretto da due importanti registi indipendenti (Pallotta è uno dei maggiori sperimentatori dell’uso del rotoscopio al mondo, come provano Waking Life e A Scanner Darkly di Richard Linklater), il film è un importante documentario sulla questione somala, paese in cui la povertà porta molti pescatori a diventare pirati per sopravvivere, in cui il live action si alterna all’animazione, soprattutto nelle parti d’azione.
Tommy Pallotta
Tommy Pallotta si è laureato in Filosofia presso l'Università del Texas a Austin. Mentre frequentava l'università ha incontrato Richard Linklater e ha iniziato la sua carriera cinematografica come attore e assistente di produzione per Linklater, debuttando alla regia con il film Slacker (1991). Dopo aver lavorato in numerosi film e spot pubblicitari, Pallotta ha scritto, diretto e prodotto il suo primo film, The High Road (1997). Ha anche prodotto diversi progetti di animazione di Bob Sabiston tra cui: Roadhead (1999), ha ricevuto il premio come miglior animazione al Festival di Aspen; una serie di "interstitial" di MTV; Snack and Drink (1999), un corto di tre minuti su un bambino autistico in un negozio 7-Eleven, ora è parte della collezione permanente del Museo di New York di Arte Moderna; e Figures of Speech (2000), una serie di "interstitial" della PBS. Poi ha collegato la sua esperienza di animazione con Richard Linklater per Waking Life (2001). Waking Life è stato il primo film in animazione digitale finanziato e prodotto in maniera indipendente. Il film è stato successivamente nominato a tre Independent Spirit Awards, tra cui Miglior Film.
Pallotta ha anche diretto e realizzato il primo video musicale per la Machinima, In the Line Waiting (2003), utilizzando il motore di animazione dal videogioco Quake 3, e la "rotoscoped" MTV "Breakthrough Video" Destiny (2002), per la band Zero 7. La team di Ricerca e Sviluppo della Microsoft ha riconosciuto a Pallotta la sua "propensione per l'innovazione", per aver diretto un progetto interattivo basato sul romanzo Amnesia Moon di Jonathan Lethem (2004), è stato un esperimento non è stato rilasciato al pubblico. Poi tornò al cinema con il suo frequente collaboratore, Richard Linklater, per la produzione di A Scanner Darkly (2006) tratto dal romanzo omonimo di Philip K. Dick e interpretato da Keanu Reeves.