Panda kopanda
Panda! Go, panda!
di Isao Takahata – Giappone, 1972
(79', V.O. Con sottotitoli italiani)
Dopo la partenza della nonna, la piccola Mimiko si ritrova a vivere da sola nella sua villetta vicino ad uno stagno di bambù. Un giorno, Papà Panda e il figlio Pandy, decidono di fuggire dallo zoo e, attratti dal folto boschetto della villa incontrano la gentile Mimiko, con cui condivideranno incredibili avventure che coinvolgeranno anche i loro nuovi amici del circo.
In pieno stile Ghibli, l’ambientazione in cui si muovono i protagonisti è specchio di un’epoca passata, in cui tutto sembra fuori dal tempo e, con atmosfera dolce e rilassata, diverte con intelligenza grandi e piccini.
Isao Takahata
Regista, sceneggiatore, produttore e co-fondatore dello Studio Ghibli assieme all'amico e collega Hayao Miyazaki. Acclamato dalla critica internazionale per la sua innata sensibilità, è considerato uno dei capisaldi di un intero modo di fare animazione. Il suo interesse nella storia del cinema e gli studi di letteratura francese convergono nel momento in cui, nel 1953, esce il film La Bergére et le ramoneur di Grimault e Prèvert, che rappresenta per il giovane Takahata una vera illuminazione, il punto di partenza per esplorare tutto ciò che il cinema d'animazione consente di fare.