La retrospettiva prevedere anche un omaggio alla celeberrima scuola di cinema Famu di Praga, attraverso la proiezione di una selezione delle migliori opere degli ultimi anni. Le opere di Jiri Trnka al Future Film Festival 2006:
Sen Noci Svatojánské (A Midsummer Night’s Dream)
1959, 35 mm, 73 min.
Nel 1959 Jiri Trnka realizza un fim di grande maestria nell’animazione di pupazzi. Lungometraggio d’animazione, Sen Noci Svatojanske è una bellissima e immaginifica versione dell’opera di Shakespeare che riesce ad interpretare sia l’atmosfera fantastica e sognante sia la profonda dimensione umana dell’opera.Ruka (The Hand)
1965, 35 mm, 18 min.
Cortometraggio d’animazione di pupazzi che racconta la storia di un uomo la cui vita e le cui aspirazioni sono continuamente contrastate dall’interferenza di una simbolica Mano. Trattenuto dalla Mano, il piccolo uomo non può lavorare alla realizzazione delle proprie idee.
Árie Prérie (The Song of the Prairie)
1949, 35 mm, 21 min.
Emozionante avventura di una giovane donna rapita da una banda di gangester e liberata, dopo un terribile scontro, da un galante cowboy. Nel 1949 Trnka realizza una parodia del genere western.
Pérák a SS (The Springer and SS-Men)
1946, 35 mm, 12 min.
Divertente storia di un leggendario spazzacamino che riesce a diventare il terrore delle truppe SS durante l’occupazione di Praga.
Spalícek (The Czech Year)
1947, 35 mm, 75 min.
Presentazione di costumi e abitudini popolari in sei capitoli: Carnevale, Primavera, Il Risveglio del Villaggio, La leggenda di S.Prokop, Risveglio, Betlehem
Císaruv Slavík (The Emperor’s Nightingale)
1949, 35 mm.
Adattamente di una favola di H. Ch. Andersen. La storia è ambientata nella Cina feudale ma Trnka non riproduce gli ornamenti della Cina antica. Realizza il palazzo imperiale con i suoi giardini pensadolo dal punto di vista di uno spettatore ceco o europeo e immergendolo in una atmosfera sognante.
Zvírátka a Petrovtí (The Animals and the Brigands)
1946, 35 mm, 9 min.
Tre animali domestici, una capra, un gatto e un gallo, scontenti del cibo e del trattamento a loro riservato a casa, decidono di andarsene nel bosco e di vedere il mondo.
Osudy Dobrého Vojáka Svejka III (Adventures Of The Good Soldier Svejk During The First World War III.)
Osudy Dobrého Vojáka Svejka II (Adventures Of The Good Soldier Svejk During The First World War II)
Osudy Dobrého Vojáka Svejka I (Adventures Of The Good Soldier Svejk During The First World War I)
1954 – 1955
Le avventure di un buon soldato durante la prima guerra mondiale.
Dárek (The Present)
1951, 35 mm, 15 min.
Storia di un pescatore, dell’avida moglie e di un pesce d’oro.
Dva Mrazíci (Two Frosts)
1954, 35 mm, 12 min
Corto d’animazione di pupazzi ispirato a dei temi musicali slovacchi.
DÁREK (THE PRESENT)
1946
Vicenda grottesta che ha per oggetto i problemi di un autore con il suo produttore.
Bajaja (Prince Bajaja)
1950, 35 mm, 81 min.
In un piccolo paese vive un vecchio con suo figlio Bajaja. La madre di Bajaja è morta tempo prima ma il dolore per la scomparsa è ancora presente. Un giorno Bajaja viene turbato da un cavallo bianco che gli dice: „Sono tua madre, se mi vuoi salvare, vieni con me“, così Bajaja lascia il padre e parte.
Incredibili avventure dovrà superare Bajaja per liberare la madre dall’incantesimo.
Kybernetická Babicka (The Cybernetic Grandmother)
1962, 35 mm, 27 min.
Storia di una ragazza persa in un mondo troppo meccanizzato.
Zasadil Dedek Repu (A Grandpa Planted A Beet)
1945, 35 mm.
Storia di un nonno, una nonna,e dei loro animali uno dei quali cresce fino a raggiungere delle proporzioni mostruose.
Certuv Mlyn (The Devil’s Mill )
1951, 35 mm21 min.
Storia di un vecchio soldato che riesce a gabbare il diabolo.
Vásen (Passion)
1961, 35 mm, 8 min.
Corto d’animazione di pupazzi. Satira degli automobilisti appassionati di alta velocità.
Archandel Gabriel a Paní Husa (Archangel Gabriel and Mistress Goose)
1964, 35 mm, 29 min.
Film d’animazione di pupazzi. Adattamento di una delle storie del Decamerone di Boccaccio che ha per protagonista una signora bellissima ma poco intelligente nella Venezia medievale.
Román s Basou (Story of a Contrabass)
1949, 35 mm, 14 min.
Storia tratta da un racconto di Anton Pavloviechov che ha per protagonista il musicista Smyckov e la bellissima figlia del principe Bibulov.