Nel decennale di manifestazione Future Film Festival ha trasformato una delle sue sezioni storiche in un vero e proprio concorso per lungometraggi: il Lancia Platinum Grand Prize. Il concorso ha presentato dieci titoli live action e d’animazione, che sono stati giudicati da una giuria d’eccezione presieduta da Enzo d’Alò. Qui i film in concorso.
Il premio è stato vinto da Byousoku 5 Centimeters (5 Centimeters per Second: A Chain of Short Stories about their Distance) di Makoto Shinkai “per la capacità di coniugare poesia, arte e perizia tecnica, disegno animato e nuove tecnologie, una storia emozionante e profonda ad una maestria esemplare di regia, dove ogni elemento strutturale del film, dalla sceneggiatura fino al montaggio, ci comunica grande professionalità e forte ispirazione”. Una menzione speciale è stata assegnata inoltre a Tekkonkinkreet di Michael Arias “per la sua grafica interessante e originale, una storia coinvolgente e un messaggio forte e non retorico”.
La giuria:
Enzo d’Alò
Regista, sceneggiatore e musicista, Enzo d’Alò è nato nel 1953 a Napoli.
Ha esordito alla regia nel 1996 con La freccia azzurra, vincitore di due Nastri d’Argento, un David di Donatello per le musiche (composte da Paolo Conte) e di un Oscar Home Video. Nel 1998 ha firmato La gabbianella e il gatto nel 2001 Momo alla conquista del tempo e nel 2003 Opopomoz. Attualmente è impegnato con i suoi lungometraggi La Tempesta, illustrata da Moebius, che segnerà il suo debutto nella tecnica in animazione 3D, e Il Pinocchio, illustrato da Lorenzo Mattotti.
Carlo Alfano
Carlo Alfano nasce a Genova nel 1961. Negli anni ’90 collabora con le principali strutture di post produzione del paese. Dal 2000, si dedica allo sviluppo dei primi progetti italiani che applicano l’uso della computer grafica 3D al cinema di animazione. Dal 2004 è Head of Animation di Lumiq Studios ed è l’Executive Producer del lungometraggio Donkey Xote.
Giorgia Cecere
Giorgia Cecere si è formata presso il Centro Sperimentale di Cinematografia (corso di regia). Successivamente è stata soggettista e sceneggiatrice per Amelio, Cerami, Citti, Winspeare, e altri e ha lavorato per miniserie e non, per la tv italiana e tedesca. Una delle esperienze di scrittura più interessanti la deve all’animazione: ha lavorato per la prima serie di Sandokan prodotta dalla RAI, e per i film di Corto Maltese.