Tenuto a battesimo il 14 luglio 1963 dalla serie Mira Lanza di Carosello, quasi subito Calimero, il pulcino da bucato TV ha smesso di essere solo un pio-pio ritornello della pubblicità e, con il suo mezzo guscio per berretto, unica macchia di pulito sul nero fuori norma, è stato assunto nel linguaggio comune e dei media a etichetta del “diverso”. Nell’arco della sua fortunata carriera, Calimero è uscito presto dal pollaio audiovisivo diventando il pigolante portabandiera di minitsunami esistenziali e sociali.
Con questa antologia, ripercorriamo tutta la storia di Calimero, da Carosello alla prima covata televisiva del 1963, alle avventure più mature di Calimero e Priscilla, agli show girovaghi post-pubblicitari, fino alle prime prove della nuova serie in 3D attesa per il 2014. A cura di Mario Serenellini.
Mario Serenellini
Giornalista, critico, dedica studi, mostre, rassegne in Europa, Canada, Africa al mondo dell'immagine, quali Pup Art (Parma 1979), Le figure incrociate (Torino 1982), Pinocchio nel paese degli artisti (Venezia-Torino-Prato 1982), EuroPinocchio (Parigi e Montreal 2002-03), Da Mickey al Mouse (Rabat 2011). Coordinatore della Biennale Pinocchio (2012-13) al Museo Luzzati di Genova, dirige dal 2010 a Ercolano e Napoli il cartoon festival AniMav. Con la sezione Archeologia del futuro collabora al FFF dal 2002.
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