GYO: Tokyo Fish Attack
GYO: Tokyo Fish Attack
di Takayuki Hirao – Giappone, 2012
('70, Digitale, Versione originale con sottotitoli in italiano)
Mentre il suo fidanzato Tadashi è impegnato a Tokyo, la giovane Kaori e le sue amiche Aki ed Erika si dirigono a sud nell’assolata Okinawa per una vacanza pre-laurea. Quando le ragazze arrivano nel casale isolato dove devono pernottare, però, le accoglie una strana atmosfera nel momento di attraversare la porta. Uno sgradevole e nauseabondo odore permea la casa, proveniente da una piccola ma orribile creatura che riescono a schiacciare in un angolo: un pesce con zampe aracnidi di metallo. È certamente una scoperta sconvolgente, ma entro poche ore mostruosità simili emergono a migliaia dall’acqua, inghiottendo la cittadina costiera in un fetore di morte. Non solo qui, però: l’apocalisse sta strisciando su tutto il suolo giapponese e l’orrore provocato da predatori marini mutanti con inserti metallici è solo all’inizio.
Takayuki Hirao
Nato nel 1979, Takayuki Hirao frequenta la scuola di design di Osaka, per poi trasferirsi a Tokyo. Qui entra nello studio MadHouse, prima come assistente di produzione per serie come Jubei-Chan (1999) e Card Captor Sakura (2000), poi come disegnatore di storyboard e animatore chiave. Inizia a dirigere episodi delle serie TV Texhnolyze (2003), Paranoia Agent (2004) e Death Note (2006), per poi passare al neonato studio Ufotable come chief director per serie come Futakoi Alternative (2005). La regia del 5° film di The Garden of Sinners (Kara no Kyōkai , 2007) lo impone come uno dei registi d’animazione più promettenti degli ultimi anni.