Nel 2022, la multinazionale Soylent, produttrice di cibo sintetico, provvede al sostentamento della popolazione di New York, che ha raggiunto i 40.000.000 di abitanti, afflitti dai problemi della disoccupazione e della mancanza di alloggi. Le forze dell'ordine sono sempre all'erta per combattere una criminalità che rischia di sfuggire ad ogni controllo e per sedare le ripetute manifestazioni di protesta. L'omicidio di Simonson, attempato uomo d'affari, sembra ricollegarsi ad uno dei tanti crimini originati dalla disperazione, ma il detective Thorn, con l'aiuto dell'amico Sol, scopre che la vittima aveva precedentemente ricoperto ruoli di primo piano nella Soylent. Quando il caso assume risvolti imbarazzanti, i superiori ordinano a Thorn di abbandonare le indagini, ma l'uomo è guidato dall'amico alla terribile verità.
Diretto da uno dei più grandi registi di genere della storia del cinema, il purtroppo poco citato Richard Fleischer (Lo strangolatore di Boston, Conan il distruttore, I nuovi centurioni, Sabato tragico), e interpretato da Charlton Heston e dal meraviglioso anziano Edward G. Robinson (alla sua ultima, struggente interpretazione), Soylent Green è uno dei film più influenti della storia della fantascienza distopica, attuale ancora oggi nel suo pessimismo cupo e umanista al tempo stesso.