Saranno presenti al Festival Gino e Roberto Gavioli, Nino Piffarerio della Gamma Film e Pier Paolo Poggio del MUSIL. L’incontro sarà mercoledì 17 gennaio alle ore 17 presso il Capitol Multisala (via Milazzo 1). Alle 19 di mercoledì sarà inoltre inaugurata la Mostra presso Palazzo Re Enzo (Piazza del Nettuno). L’omaggio al FFF comprende la proiezione dei lungometraggi, mediometraggi e dei Caroselli della Gamma Film (presso il Capitol Multisala, via Milazzo 1) ed una mostra dei bozzetti tratti dalle produzioni più famose (presso Palazzo Re Enzo, Piazza del Nettuno).
La Gamma Film
Lo studio nasce nel 1953 per iniziativa dei fratelli Gino e Roberto Gavioli, con la stretta collaborazione di Nino Piffarerio. Carosello rappresenta, per l’Italia, il vero motore del cinema d’animazione, tanto da portare molti studi alla realizzazione anche di lungometraggi animati, come nel caso della Gamma Film. I personaggi ideati per le pubblicità dell’epoca sono entrati a far parte del costume italiano, anche grazie alla struttura narrativa dei Caroselli: piccoli cortometraggi che solo alla fine rivelavano il marchio per il quale sono stati creati. Della Gamma Film sono famosi Ulisse e l’Ombra (1959), Caio Gregorio (1960), Il vigile (1961), Babbut, Mammut eFigliut (1962), Derby (1962), Capitan Trinchetto (1965), Joe Galassia (1965), Serafino spazza antenninoTacabanda (1968), Cimabue (1972).Le pubblicità sono tutte realizzate a disegni animati molto belli, come ad esempio il frate dell’Amaro Don Bairo (Cimabue), il vigile Concilia per il Brodo Lombardi, il guardiano del Pretorio per I tessuti Rhodiatoce, la famiglia di cavernicoli per i materassi Pirelli, il cavallo Derby per i succhi di frutta, Capitan Trinchetto per le Terme di Recoaro, i cantastorie Andrea e Oracolo in Tacabanda(1966), per i biscotti Doria. La produzione della Gamma Film è talmente vasta e di qualità da far ottenere alla società la Palma d’Oro per la televisione al Festival di Cannes nel 1965.
I fratelli Gavioli realizzano anche altre produzioni, come il lungometraggio Putiferio va alla guerra, del 1968, tutto realizzato a disegni animati e destinato ad un pubblico di ragazzi. Ancora, la Gamma Film realizza LaBallata del West nel 1967 e il film La lunga calza verde, del 1961,che racconta per immagini la storia d’Italia con una splendida sceneggiatura di Cesare Zavattini.
L’omaggio è realizzato in collaborazione con la Fondazione Micheletti e il Museo dell’industria e del lavoro Eugenio Battisti di Bresica, che custodisce le pellicole dei film, così come molti dei grandi macchinari utilizzati dalla Gamma Film negli anni Sessanta e Settanta.
Questo il programma al Future Film Festival
Programma dedicato ai Caroselli realizzati dalla Gamma Film: Ulisse e l’Ombra (1959), Caio Gregorio er guardiano der pretorio (1960), Il Vigile Concilia (1961), Babbut, Mammut e Figliut (1962), Derby (1962), Capitan Trinchetto (1965), Joe Galassia (1965), Serafino spazza antennino (1966), Tacabanda (1968), Cimabue (1972).
Putiferio va alla Guerra (Animazione, Italia, 1968)
Guerra senza quartiere fra le formiche rosse e le formiche gialle. Queste ultime hanno la peggio, nonostante la coraggiosa Putiferio abbia cercato di organizzare la resistenza. Persa la guerra, Putiferio passa alla guerriglia. Ma presto tutte le formiche dovranno scordarsi le rivalità per far fronte comune contro la minaccia del Formichiere.
La lunga calza verde (Animazione, Italia, 1961)
Film celebrativo dell’unità d’Italia, realizzato sulla sceneggiatura di Cesare Zavattini, per l’anniversario del Risorgimento italiano. La parte grafica è stata curata da Giulio Cingoli e Paolo Piffarerio. Presentato alla 23° Mostra Internazionale del Cinema di Venezia.
La ballata del West (Animazione, Italia, 1967)
Il film è ispirato allo stile del periodo del western all’italiana, con disegni di Adelchi Galloni. La Gamma Film in quell periodo realizza anche i titoli di testa dei film western.
Comitato italiano del Cotone (Animazione, Italia, 1965)Su disegni di Adelchi Galloni e Franco Garrone, il film racconta la lavorazione dei filati in Italia. Il film ha vinto la Palma d’Oro al Festival Internazionale Pubblicitario di Cannes.